5 Aprile 2005
Regionali: Parisi, da oggi più forte soggetto riformista. Margherita rassicurata, cresce perché ispirazione ulivista
Fonte: ANSA
ROMA – Il risultato delle regionali rende piu’ forte la prospettiva di un soggetto riformista, ma rassicura al contempo la Margherita, che ha ottenuto un’affermazione grazie soprattutto alla ispirazione ulivista originaria con cui si e’ presentata agli elettori dopo un lungo dibattito concluso in modo unitario: e’ questo, in sintesi, il parere espresso da Arturo Parisi poco prima dell’inizio del vertice dell’Unione con Romano Prodi, e al termine di una riunione dell’esecutivo della Margherita con Rutelli.
”La Margherita e’ uscita rassicurata dal voto – osserva Parisi – e anche premiata. E ha trovato nei consensi che ha raccolto da sola e insieme agli altri partiti uniti nell’ Ulivo un motivo per andare avanti lungo il cammino definito unitariamente nel corso di questi mesi, in un dibattito nel quale si erano confrontate diverse posizioni. Cio’ la incoraggia a svolgere un ruolo attivo, e a recuperare l’ispirazione iniziale innovativa e ulivista, nonche’ a condividere con gli altri partiti dell’ Ulivo la responsabilita’ di unire l’Unione”.
Secondo Parisi, ”il voto premia la Margherita, che si e’ presentata alle elezioni su posizioni uliviste. Una posizione riconosciuta dagli elettori sia dove la Margherita si e’ presentata assieme agli altri partiti, premiando i candidati dei Dl dentro le liste dell’ Ulivo; sia anche nelle altre Regioni, dove si e’ presentata sola”.
Oggi e’ piu’ forte la prospettiva di un soggetto riformista? ”Si’ – risponde Parisi – e’ piu’ forte la prospettiva di un soggetto unito che non si propone come una piccola Unione o come un cartello interpartitico, ma come un soggetto che si sente caricato del compito di anticipare e costruire un’Unione piu’ unita. Naturalmente unita da una cultura di governo e da quell’ispirazione che chiamiamo per semplicita’ ‘riformista’, ma che non e’ contrapposta a posizioni definite moderate o radicali, ma su posizioni piu’ avanzate in una prospettiva che riteniamo comune”.
”L’Unione – conclude – deve costruire un programma comune che non e’ la giustapposizione di proposte tra loro distinte e contrapposte; e in questa prospettiva, l’Ulivo e la Margherita si sentono caricati di questa sintesi”.
Non ci sono timori nella Margherita, che questa prospettiva del soggetto riformista possa oscurare il futuro del partito? ”No, il voto conferma l’esistenza della Margherita, ma anche il riconoscimento delle posizioni manifestate negli ultimi mesi all’ origine della fondazione del partito”.