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30 Giugno 2008

Arturo Parisi intervenendo a Genova ad un incontro degli ulivisti di Liguria rispondendo ai giornalisti…

Autore: Arturo Parisi

Diciamo i nostri “no” e i nostri “sì” e li diciamo tutti perchè sono nostri, facendoci guidare solo dalla verità e dall’interesse del Paese, senza preoccuparci che essi possano coincidere talvolta con i sì della Maggioranza, ma meno che mai con i no di Di Pietro che nonostante la decisione di andare da soli scegliemmo a suo tempo come alleato. Diciamo i nostri No a Berlusconi non perchè abbiamo mai pensato di liberarci di Berlusconi attraverso l’azione giudiziaria. La nostra concezione pluralistica delle istituzioni ci impedisce di pensare che l’azione giudiziaria possa sostituirsi al voto popolare, ma con la stessa identica forza ci impedisce di accettare che il voto popolare possa sostituirsi alle sentenze dei tribunali.