LIBRI 1 [M] Testo a stampa – Le scuole medie nei loro ordinamenti / a cura di Arturo Parisi, Lamberto Naldini e Adriano Bernabo – Torino – stampa 1953 2 [M] Testo a stampa – Boudon, Raymond – Metodologia della ricerca sociologica / Raymond Boudon – Bologna – 1970 3 [M] Testo a stampa – […]
Documento definitivo predisposto da Arturo Parisi che, sviluppando la
linea di opposizione contro le distorsioni subite dal processo di
fondazione del Partito Democratico, ha promosso e guidato in questi
mesi i “Democratici per la Democrazia”. Il documento come annunciato
nei giorni scorsi, è stato inviato oggi ai quattro candidati alle
segreteria del Partito.
Abrogazione della legge 21 dicembre 2005, n. 270, recante modifiche alle norme per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica presentata il 6 maggio 2009 Clicca qui per scaricare la proposta di legge
Caro Dario,
nonostante il rilievo dei temi all’odg, come a tanti
altri, non mi é possibile partecipare alla riunione della direzione di
oggi per il semplice motivo che non ne faccio parte.
Un documento con le proposte prioritarie per il programma del Pd per le
regionali del 15-16 febbraio e’ stato inviato dall’Area Ulivista del
Partito Democratico al Commissario Regionale, Sen. Achille Passoni, e
illustrato (‘in un cordiale incontro’) dall’ on. Arturo Parisi.
Disciplina dello svolgimento dei lavori, delle procedure elettive e di
modifica statutaria del Partito democratico in occasione dell’Assemblea
del Partito Democratico tenuta il 20 giugno u.s.
E’
pervenuto alla Commissione nazionale di garanzia un ricorso da parte
del sen. Mario Lettieri avente ad oggetto lo svolgimento dei lavori
dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico tenuta il 20 giugno
u.s.
Il Professore Arturo Parisi chiede la riconvocazione dell’Assemblea
Costituente (nazionale) del Pd. Dopo la discussa riunione del 20
giugno, a cui ha preso parte non più del 20% dei delegati, Parisi ha
inviato una lettera ai delegati dell’Assemblea, e per conoscenza ai
parlamentari del Pd, per chiedere loro di associarsi alla sua
“richiesta per una nuova convocazione della Assemblea Costituente,
perchè possa finalmente dibattere, ma ancor più perchè, nel rispetto
delle regole che ci siamo dati con lo Statuto, possa decidere del
futuro del partito”.
Sconsolato ma non sorpreso. Questo è lo stato d’animo di un democratico
non pentito di essere essere andato ieri a Piazza Navona. Come avevamo
annunciato siamo andati a Piazza Navona in una parentesi dei nostri
impegni nell’aula parlamentare, non per ascoltare i troppi comici che
da comici si sono avvicendati al microfono ahimè leggeri di ogni senso
di responsabilità.