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Interventi

  • 15 Maggio 2004

    Ciao Walter, amico, fratello, compagno Con lui se ne va un pezzo di storia della SG…

    Venerdì sera si è spento il tuo sorriso contagioso , non sentiremo più quella risata fragorosa che ha sempre contagiato tutti noi. E’ un momento di dolore per noi che ti abbiamo conosciuto da vicino, per le ragazze e i ragazzi della Sinistra giovanile; è un momento di dolore indescrivibile per i tuoi cari, per […]

  • 9 Maggio 2004

    Iraq: Parisi, o svolta o rientro

    Il fatto che Fini giudichi le torture una vergogna per l’intera coalizione della quale l’Italia si trova a far parte, il fatto che esponenti di primo piano del nostro governo come sono il Vice Presidente del Consiglio, il Ministro degli Esteri e il Ministro della Difesa si proclamino  totalmente all’oscuro delle efferatezze compiute, efferatezze che […]

  • 5 Maggio 2004

    La mozione della Lista Unitaria sull’Iraq

    La lista “Uniti nell’Ulivo” – Ribadisce il proprio giudizio radicalmente negativo sulla guerra irachena, un intervento militare unilaterale, privo della autorizzazione delle Nazioni Unite e di ogni legittimazione internazionale, le cui motivazioni si sono dimostrate completamente infondate. – Sottolinea che, a distanza di un anno dalla caduta del regime di Saddam Hussein, tutti gli obiettivi […]

  • 4 Maggio 2004

    Lista Unitaria: Parisi, non è tempo di dichiarazioni solitarie

    “A parte il contenuto dell’intervista di Giuliano Amato sulla quale concordo in più parti, ritengo che non sia  tempo di dichiarazioni di voto individuali. Il tema e il tempo non ci consente di andare in ordine sparso. La consapevolezza che i temi di politica estera possono ingigantire anche piccole differenze originate dalla politica interna, e […]

  • 29 Aprile 2004

    PARISI, LIBERARE GLI OSTAGGI LIBERARE GLI IRAKENI DAL TERRORE E DALLA GUERRA

    Non sarò alla manifestazione indetta oggi perchè penso che il compito dei parlamentari e dei partiti sia quello di rappresentare le domande e le emozioni dei cittadini nelle sedi istituzionali piuttosto che quello di segnare con la propria presenza i movimenti della società. Questo non mi impedisce tuttavia di manifestare la mia vicinanza affettuosa ai […]

  • 25 Aprile 2004

    25 APRILE E IRAQ: PARISI, NON CONFONDERE LA RESISTENZA CON LA REAZIONE, LA LIBERAZIONE CON L’OCCUPAZIONE

    “La celebrazione del 25 aprile mette ancora più in luce, ammesso ce ne fosse bisogno, l’errore fatto dalla amministrazione Bush in Iraq. Se nell’Italia del 45 la presenza di una Resistenza democratica guidata da partiti popolari evitò il rischio che la Liberazione si trasformasse  in una ocupazione, nell’Iraq di oggi e’ l’assenza di una Resistenza […]

  • 25 Aprile 2004

    Caro Francesco

    “I dati elettorali relativi alla Sardegna mi confermano nella preoccupazione che vi ho rappresentato nella riunione dell’Ufficio di Presidenza di questo pomeriggio.”

  • 15 Aprile 2004

    IRAQ: L’UNITA’ È POSSIBILE SOLO MUOVENDO DAL RICONOSCIMENTO CHE CI SIAMO CACCIATI IN UNA GUERRA SBAGLIATA

    Su un punto mi sembra che tra maggioranza e opposizione stia finalmente crescendo la convergenza: che da questa guerra dobbiamo uscire al più presto possibile in un quadro politico e giuridico radicalmente nuovo che rafforzi la nostra determinazione a non cedere al ricatto terrorista. Ma nessuno può uscire da una guerra senza riconoscere di esserci […]

  • 5 Aprile 2004

    Ulivo: Parisi, eppur si muove

    Presidente, cosa pensa del fatto che D’Alema e Boselli abbiano auspicato la nascita di un partito democratico o riformista? “Penso che le nostre idee hanno fatto strada. Tutti sanno però della nostra determinazione a tradurre le idee in scelte quotidiane. La scelta di oggi e’ la Lista unitaria per l’Europa.Una proposta che abbiamo avanzato per […]

  • 4 Aprile 2004

    CONGRESSO ACLI: PARISI, CAMMINARE INSIEME, CAMMINARE AVANTI, VIGILARE PERCHE’ ALLE PAROLE SEGUANO FATTI COERENTI

    Torino – Non basta riconoscere che all’interno dello svolgimento della nostra democrazia repubblicana le Acli hanno sempre camminato col Paese. Bisogna riconoscere che in tutti questi anni le Acli hanno sempre camminato avanti: raccogliendo la domanda di cambiamento del Paese, avanzando poposte, ma soprattutto vigilando perchè alle proposte seguano fatti coerenti.