Berlusconi rivendica alla linea tenuta dal governo a proposito della crisi iraqena una “assoluta, assoluta coerenza”.
Berlusconi rivendica alla linea tenuta dal governo a proposito della crisi iraqena una “assoluta, assoluta coerenza”. Una affermazione incontestabile purchè si riconosca come tratto continuo della linea del governo quella della doppiezza. Da una parte la forma, dall’altra la sostanza. Da una parte la finzione di interloquire con la domanda di pace che viene dalla […]
Il discorso di Berlusconi ha usato soprattutto verbi al passato, come di chi ha già emesso la sentenza di guerra che equivale ad una sentenza di morte per migliaia di vittime innocenti
Non è trascorso neanche un anno da quando a Parma celebravamo il congresso costitutivo di Democrazia è Libertà – La Margherita e oggi ci incontriamo qui a San Daniele in Friuli già per la nostra seconda Festa nazionale.
L’iniziativa sull’Irak di alcuni governi europei alla quale si è associato il governo Berlusconi, apparentemente finalizzata a serrare le fila contro Saddam ma nei fatti guidata dalla ricerca di nuovi equilibri interni all’Europa, rischia di conseguire in un sol colpo il risultato di dividere l’Europa, di indebolire quindi il sostegno agli Stati Uniti, e di […]
L’iniziativa sull’Irak di alcuni governi europei alla quale si è associato il governo Berlusconi, apparentemente finalizzata a serrare le fila contro Saddam ma nei fatti guidata dalla ricerca di nuovi equilibri interni all’Europa, rischia di conseguire in un sol colpo il risultato di dividere l’Europa, di indebolire quindi il sostegno agli Stati Uniti, e di […]
Confondere, confondere, confondere: sviluppando una linea di comunicazione consolidata Berlusconi prova a confondere le idee per coprire le sue preesistenti vicende private e nascondere le sue nuove reponsabilità pubbliche: confondere la forza parlamentare prodotta dal maggioritario con il consenso raccolto dalla su coalizione, confondere il consenso raccolto dai partiti della Casa della Libertà con il […]
L’iniziativa sull’Irak di alcuni governi europei alla quale si è
associato il governo Berlusconi, apparentemente finalizzata a serrare
le fila contro Saddam ma nei fatti guidata dalla ricerca di nuovi
equilibri interni all’Europa, rischia di conseguire in un sol colpo il
risultato di dividere l’Europa, di indebolire quindi il sostegno agli
Stati Uniti, e di pregiudicare l’azione dell’Onu.
L’iniziativa
sull’Irak di alcuni governi europei alla quale si è associato il
governo Berlusconi rischia di conseguire il risultato di
dividere l’Europa.
La morte di Giovanni Agnelli è una grave perdita per il nostro paese. Con lui perdiamo un patrimonio di competenza e di umanità. La sua azione, la sua presenza, la sua figura, sono state a lungo per tutti, sia pure tra contraddizioni talvolta drammatiche e dilaceranti, un riferimento autorevole nella ricerca di una strada che […]