Arturo Parisi, vicepresidente della Margherita, partecipando a Bologna all’inaugurazione dell’anno giudiziario, commentando quella che ha definito “l’inesorabile requistoria” sullo stato della giustizia svolta dal Procuratore Generale ha dichiarato: “Deprimente! E’ bene che i cittadini stiano lontani dall’inaugurazione dell’anno giudiziario. Sarebbe messa a dura prova la loro fiducia nelle istituzioni. Di fronte alla crescente durata dei processi, alla delusione della domanda di giustizia documentata in modo inesorabile dalla appassionata relazione del Procuratore Generale, il Governo invece di assicurare al ministero una guida che favorisca un rapporto positivo tra politica e magistratura acuisce i contrasti con dissennate dichiarazioni, invece di sostenere una equilibrata riforma degli ordinamenti al servizio della gisutizia per tutti dedica il suo impegno legislativo solo alla soluzione dei problemi personali del capo del governo.
“Ogni parola in più – conclude Parisi – è una parola di troppo”.